Prevenzione: un concetto di cui si sente spesso parlare, ma conosci davvero tutte le sue sfumature?
Quando si parla di prevenzione, spesso si pensa a interventi mirati per evitare la malattia, ma in realtà il concetto di prevenzione è molto più ampio e sfaccettato, soprattutto in caso di patologie complesse come quelle ematologiche, ad esempio mieloma multiplo e mielofibrosi. In questi casi non esistono strategie mirate per prevenire in modo diretto e specifico l’insorgenza della malattia. Tuttavia, nel campo dell’onco-ematologia, esistono diversi interventi che possono agire positivamente in momenti diversi del percorso di malattia, prima, durante o dopo la diagnosi.
I fattori che determinano lo sviluppo di un tumore sono numerosi e in parte ancora poco conosciuti. Per questo motivo non è sempre possibile impedirne l’insorgenza e le complicazioni, ma è sempre possibile agire in anticipo.
È qui che entrano in gioco le tre forme principali di prevenzione: primaria, secondaria e terziaria. Ognuna con un ruolo specifico nel promuovere la salute, ridurre i rischi e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Da dove iniziare? Dalla consapevolezza. Conoscere le opportunità che hai per prenderti cura di te stesso è il primo modo di «fare prevenzione».
Prevenzione primaria
La prevenzione primaria comprende tutte le azioni che servono a evitare che una malattia si sviluppi.1 Significa intervenire prima che il problema si presenti.